I
paesi in via di sviluppo hanno iniziato ad adottare uno stile di vita moderno,
incentrato su un largo consumo di alimenti e di uno spropositato utilizzo di
mezzi di locomozione automatici. Il tutto si traduce in una diminuzione dell’attività
fisica svolta quotidianamente e un aumento delle calorie assunte. Risultato? Anche
in questi paesi sono iniziati ad aumentare i casi delle malattie del
benessere, prime fra tutti quelle legate al sistema cardiocircolatorio, per non parlare dell'aumento nell'incidenza dei tumori. Tra queste
malattie va inoltre menzionato anche il diabete di tipo 2, vera e propria piaga
dei nostri giorni in quanto diffuso in maniera capillare in ogni angolo del
mondo.
Nei
paesi dove il diabete di tipo 2 è ormai presente da diversi anni (vedi Stati
Uniti ed Europa), spesso si ricorre a delle medicine in grado di tenere sotto
controllo i sintomi e
viene raccomandato anche di svolgere uno stile di vita più attivo in quanto è
stato dimostrato che all'aumentare dell’attività fisica, il quadro clinico
migliora. Tuttavia, Unaise Abdul
Hameed, della Central University a Nuova Deli, si è reso conto che in India, che secondo la WHO è il paese con il più alto tasso di diabetici, fino ad oggi
sono stati pochi gli studi che valutassero quale effetto possa avere l’attività fisica negli indiani affetti dal diabete di
tipo due. Quindi Hameed si è rimboccato le maniche e ha deciso di utilizzare un allenamento di resistenza, ritenendo
l’attività di durata più complicata per questa popolazione, per vedere cosa ne veniva fuori.
I
soggetti dell’esperimento erano uomini di mezza età, diabetici e sedentari. La
durata dello studio è stata di 8 settimane e i risultati hanno mostrato non
solo un miglioramento del controllo glucidico per coloro che avevano eseguito l’allenamento,
ma anche un aumento della forza sia degli arti superiori (+5%) che di quelli
inferiori (+16%), per non parlare della riduzione della circonferenza della
vita (-1,84 cm).
Dunque,
di seguito abbiamo deciso di riportare la tabella di allenamento utilizzata
durante questo studio. L’allenamento è progressivo (nel senso che l’intensità
aumenta con il passare delle settimane), non è molto pesante e la durata è di
circa 50 minuti. Quindi, anche se non siete degli indiani di mezza, questa non
è una buona scusa per non iniziare ad allenarsi. Keep going.
LB
Fase uno: dalla
prima alla quarta settimana
|
||||
Intensità
|
Frequenza
|
Serie
|
Ripetizioni
|
Recupero
|
65%
1RM
|
2-3/settimana
|
3
|
10
|
2-3
minuti
|
Fase due: dalla
quarta all’ottava settimana
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||||
Intensità
|
Frequenza
|
Serie
|
Ripetizioni
|
Recupero
|
70%
1RM
|
2-3/settimana
|
3
|
10
|
2-3
minuti
|
Esercizi alle
macchine
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Bench press
verticale
Leg press
Vertical
traction
Leg extension
Curl bicipite
seduti
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